Skip to main content
  • ConceptSystem 77 Porte, ConceptSystem 77 Finestre e CW 50-SC Facciate continue - Lazika Municipalty situato in Lazika, Georgia
  • ConceptSystem 77 Porte, ConceptSystem 77 Finestre e CW 50-SC Facciate continue - Lazika Municipalty situato in Lazika, Georgia
  • ConceptSystem 77 Porte, ConceptSystem 77 Finestre e CW 50-SC Facciate continue - Lazika Municipalty situato in Lazika, Georgia
  • Architects of Invention

Lazika Municipalty

Lazika - Georgia - 2012

E se la città fosse formata da un solo edificio? Per il momento, questo è ciò che accade a Lazika, la nuova cittadina che si sta sviluppando lungo la costa del Mar Nero in Georgia. I giovani architetti britannico-georgiani dello studio Architects of Invention hanno realizzato l’edificio che ospita il municipio della città in acciaio, compost da un una sala matrimoni, una sala dedicate ai servizi al pubblico ed altri uffici. Secondo la loro visione del progetto, la costruzione rappresenta una scultura galleggiante che si erige dalle acque della palude ed è sostenuta da gambe d’acciaio.

Il primo edificio costruito a Lazika doveva essere per forza il Municipio, il luogo simbolo all’interno del quale può essere portata avanti l’idea di sviluppo urbano per il futuro. Dopotutto, Lazika diventerà una delle città più grandi della Georgia, o almeno questo è quello che il committente del progetto, il Ministero della Giustizia della Georgia, si augura.

“Abbiamo voluto mantenere una stretta connessione con l’ambiente naturale circostante, che è costituito principalmente da terreni acquitrinosi e paludi”, spiega l’architetto Niko Japaridze, co-fondatore di Architects of Invention. “Con questo particolare clima molto umido, le abitazioni tradizionali sono da sempre costruite su palafitte e non su fondamenta poggiate direttamente sul terreno. Questo per mantenere le abitazioni asciutte, al riparo dall’acqua e dall’umidità e favorirne la ventilazione.” Questa particolare necessità ha costituito il trampolino di lancio per la creazione di una serie di volumi sospesi che richiamano l’architettura locale, liberamente ispirati anche dalla ‘Città spaziale’ di Yona Friedman. L’architetto, francese di origine bulgare, progettò intere città galleggianti, sorrette da massicci pilastri, che ispirarono diverse costruzioni in città di tutto il mondo attorno agli anni ’60. Anche nel progetto di Lazika si possono osservare i diversi volumi strutturali supportati da gambe di acciaio che si integrano perfettamente nel design complessivo dell’edificio. “La sfida più difficile era quella di riuscire a ricavare un edificio utilizzando un unico materiale. A causa delle tempistiche molto strette – l’intero edificio, che si estende per 1500 m2, è stato costruito in soli 168 giorni – si è optato per l’utilizzo di acciaio prefabbricato. Questo è quindi il primo edificio in Georgia ricoperto completamente di pannelli in acciaio, con i volumi strutturali che ‘galleggiano’ su una costruzione a palafitta”, spiega l’architetto Japaridze. Per le facciate continue e le finestre presenti nei tre volumi individuali e quelli che ospitano le scale e l’ascensore sono stati utilizzati i sistemi in alluminio Reynaers CW 50-SC e CS 77.

ConceptSystem 77 Porte, ConceptSystem 77 Finestre e CW 50-SC Facciate continue - Lazika Municipalty situato in Lazika, Georgia

La linea curva della sala matrimoni ricorda la forma di un ferro di cavallo

Connessioni invisibili

“Il punto di partenza non era costituito dalla massa, bensì dallo spazio vuoto, metafora della città che ancora deve essere costruita: il vuoto, dove non esiste memoria alla quale gli oggetti possano essere collegati”, ha affermato l’architetto Japaridze. Anziché definire lo spazio definito entro un certo volume, gli architetti ci hanno girato attorno: i volumi sono posizionati all’interno di uno spazio vuoto. Le tre differenti masse che compongono l’edificio funzionano in maniera indipendente le une dalle altre e dispongono di entrate proprie All’interno, una connessione quasi invisibile collega tra loro i volumi ed è costituita dalla colonna verticale di vetro rosso all’interno della quale si cela l’ascensore. Il primo blocco situato al piano terra costituisce l’entrata principale dell’edificio e ha una funzione prettamente pubblica. Il secondo blocco ospita invece la sala dove vengono celebrati i matrimoni e dalla quale si accede all’ampia terrazza esterna, posta sul tetto del blocco a piano terra. Il terzo blocco che compone l’edificio ‘fluttua’ a venti metri da terra e ospita gli uffici dove si svolge il lavoro di progettazione e di sviluppo urbano.

 

Ogni blocco possiede quindi carattere e funzionalità propri. Per rendere la parte pubblica dell’edificio più invitante, tutte e quattro le pareti sono completamente realizzate in vetro trasparente per favorire la massima entrata di luce naturale. La linea curva che caratterizza il blocco intermedio conferisce un certo dinamismo a tutto l’edificio; “La sala matrimoni è stata allestita proprio qui, all’interno di quella che può apparire come una navicella spaziale, in quanto associazione del significato stesso del matrimonio come continuo infinito nel tempo e nello spazio”, spiegano gli architetti. Due pareti, il pavimento ed il soffitto di questo volume sono realizzati nello stesso materiale, mentre per le due pareti laterali è stato scelto di dare trasparenza attraverso il vetro delle facciata continue. Il terzo blocco, pensato per ospitare gli uffici dove si lavorerà per l’urbanizzazione della città, è realizzato utilizzando con una massa quadrata di 35x35 metri ben definita e delineata. Le lamiere di acciaio perforato che coprono la facciata di questo volume servono a proteggere dall’irradiazione solare, consentendo di filtrare circa il 50% di luce naturale.

ConceptSystem 77 Porte, ConceptSystem 77 Finestre e CW 50-SC Facciate continue - Lazika Municipalty situato in Lazika, Georgia

Senza futuri sviluppi della città, l’edificio di Lazika sarà l’unico costruito sulla riva

Una palafitta con le gambe d’acciaio

In collaborazione con lo studio di ingegneria Engenuiti, è stata concepita una soluzione che ha permesso di fissare gli ottanta pali in acciaio su cui poggiano i volumi nel tipo di terreno più problematico che ci sia: la palude. La soluzione con acciaio strutturale (Structural Steel Framing Solution, come è stata chiamata dagli ingegneri che hanno collaborato al progetto) ha consentito di poter ‘avvitare’ le gambe che sostengono i volumi nel terreno, arrivando ad una profondità di 25 metri ed eliminando così ogni preoccupazione riguardante sia la stabilità dell’edificio in caso di terremoto, sia l’innalzamento atteso del livello del mare dovuto al surriscaldamento globale. Con la costruzione di un porto internazionale per le navi e le cisterne che attraversano l’antica Via della Seta da oriente ad occidente e di un centro economico e commerciale ben strutturato, Lazika si prepara a diventare una delle più grandi ed importanti città della Georgia. Ma per il momento, essa consiste unicamente di questo attraente Municipio.

Stakeholder coinvolti

Architetto

  • Architects of Invention

Serramentista

  • LG Glass

Fotografo

  • Nakanimamasakhlisi Photo Lab

Altre parti interessate

  • Atak Engineering (General contractors)
  • Ministry of Justice (Investors)
  • Progresi.com (Ufficio tecnico)
  • Engenuiti.com (Ufficio tecnico)
  • Viveka van de Vliet (Authors)